Requiem for a birthday
Oggi Faber avrebbe compiuto 70 anni.
Un piccolo ricordo per uno dei più grandi poeti italiani che, come nessuno, metteva in versi e in musica l'Italia.
Questa è la sua "Canzone del Maggio", un brano tratto dalla Chacun de vous est concerné di Dominique Grange, e tratta del movimento studentesco rivoluzionario del 1968.
All'epoca gli studenti, insieme al movimento operaio, lottavano per i propri diritti al grido di "Vietato Vietare!".
La discussione sul Maggio '68 ha suscitato fin dal suo nascere molte controversie e interpretazioni divergenti, sia relativamente alle sue cause che agli effetti.
Ma come disse De Gaulle:
"Il '68 non ha cambiato niente… Ma ha cambiato tutto."
Riposa in pace Fabrizio… E ancora una volta buon compleanno.
La canzone del Maggio- Fabrizio De Andrè - Storia di un impiegato - 1973
Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
se il fuoco ha risparmiato
le vostre Millecento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.
Anche se avete chiuso
le vostre porte sul nostro muso
la notte che le pantere
ci mordevano il sedere
lasciandoci in buonafede
massacrare sui marciapiede
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.
E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se credete ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.
Un piccolo ricordo per uno dei più grandi poeti italiani che, come nessuno, metteva in versi e in musica l'Italia.
Questa è la sua "Canzone del Maggio", un brano tratto dalla Chacun de vous est concerné di Dominique Grange, e tratta del movimento studentesco rivoluzionario del 1968.
All'epoca gli studenti, insieme al movimento operaio, lottavano per i propri diritti al grido di "Vietato Vietare!".
La discussione sul Maggio '68 ha suscitato fin dal suo nascere molte controversie e interpretazioni divergenti, sia relativamente alle sue cause che agli effetti.
Ma come disse De Gaulle:
"Il '68 non ha cambiato niente… Ma ha cambiato tutto."
Riposa in pace Fabrizio… E ancora una volta buon compleanno.
La canzone del Maggio- Fabrizio De Andrè - Storia di un impiegato - 1973
Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
se il fuoco ha risparmiato
le vostre Millecento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.
Anche se avete chiuso
le vostre porte sul nostro muso
la notte che le pantere
ci mordevano il sedere
lasciandoci in buonafede
massacrare sui marciapiede
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.
E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se credete ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.
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