Ciao Francesca
Ieri sera alle 21 Francesca Maggi, studentessa del quinto anno allo Scacchi, una come noi, ha dovuto arrendersi. Aveva tanto tempo davanti a sé e all'improvviso si è accorta di non averne più. Gli esami di stato, i progetti, l'amore, il futuro: pensare in grande. Ma come pensare di smettere di pensare? E a quell'età?
Le studentesse e gli studenti, gli insegnanti, il personale ATA ed il dirigente scolastico del Marconi, ammutoliti, si associano al dolore che ha colpito la famiglia e gli amici di Francesca.
Chiunque passi da qui può lasciare un fiore virtuale, un pensiero, una riflessione come commento a questo post,
oppure iscriversi al gruppo su Facebook "Francesca Maggi non c'è più…"
Le studentesse e gli studenti, gli insegnanti, il personale ATA ed il dirigente scolastico del Marconi, ammutoliti, si associano al dolore che ha colpito la famiglia e gli amici di Francesca.
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Sono un padre. Come Domenico Maggi. Darei la mia vita per un figlio ma non posso. Forza Domenico.
RispondiEliminaCiao Francesca
valter maselli - ITIS G.MArconi 1978-79
non ci sono parole solo dolore....Chiedete aiuto allo spirito santo, può darvi la forza di sostenere questa prova assurda.
RispondiEliminaPoteva accadere a me o a un mio compagno durante una spensierata gita d'istruzione...massima solidarietà per la famiglia.
RispondiEliminauna preghiera dal profondo del mio cuore per tutti i genitori messi alla prova dalla sventura più grande, sopravvivere alle proprie creature;che li sostenga sempre il pensiero che i figli non ci appartengono, ma ci sono affidati dal cielo. Francesca, ho pudore solo a scrivere il tuo nome...ora tocca a te avere cura di loro.
RispondiEliminaUna mamma
ciao francy eri bellissima mi rispecchio molto caratterialmente in te ti avrei voluta conoscere per fare le pazze insieme....ciao rosy
RispondiEliminaNon ci sono parole per descrivere il dolore che può provocare un avvenimento di questo tipo.
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